C’è una cosa in questo periodo dell’anno che preferirei evitare: aprire le e-mail. Molte ultimamente mi augurano una felice fine del mondo, ma la maggior parte chiedono: “Mi consigli una macchina da comprare/regalare per Natale?”
Ecco io vi vorrei veramente far giungere i miei auguri più sinceri con la preghiera di perdonarmi: non ne ho la più pallida idea. Vivo la faccenda come se fosse un quiz (vediamo se è informata come me) o un Gioco dell’Oca dove l’oca sono io. Sapete come funziona il gioco, se un’oca incontra un’altra oca si raddoppia.
Cominciamo:
- A (io) non conosce (B) voi. Non so quanto siete disposti a spendere, se vi stancate a portare dei pesi, se vi diverta più fotografare quello che mangiate o i dirimpettai con il tele. Tirate il dado e decidete a cosa rispondere, ma con calma, non troppe informazioni insieme altrimenti si risolve tutto in poche mail e il divertimento di passare giornate a farvi l’interrogatorio sfuma.
- Chiedere ad un fotografo professionista o ad un pilota di F1 mai visti: “ehi ciao che macchina mi consigli?” è la stessa cosa. In entrambe i casi costui potrà indirizzarvi sulla scelta di un marchio, non vuole mortificarvi ma non conosce le utilitarie, guida le fuoriclasse. Dovrà cercarsi la scheda tecnica e leggersela, cosa che viceversa dovrebbe fare chi pone la domanda.
- Presentatevi, fa sempre piacere immaginare l’interlocutore. Se state chiedendo un favore mettetevi nelle condizioni di restituirlo. Un professionista non è tenuto ad utilizzare il suo tempo per consigli su acquisti o letture di portfolio. Se chiedete “cosa ne pensi delle mie foto?” poi non vi offendete delle risposte, considerate invece un regalo il fatto che una persona vi abbia riservato del tempo.
- Avete già dell’attrezzatura? volete cambiarla? Se non svelate quello che avete già è impossibile dirvi cosa acquistare a meno che uno non sia disposto a ripartire dal VIA! e ricomprarsi tutto.
- Che capacità ha il vostro computer? Quanti pixel siete in grado di gestire? Non acquistate prodotti che non vi servono, pensate a quante foto stampate ogni anno, all’uso che intendete fare delle vostre immagini. Può un fotografo consigliarvi veramente? Un appassionato di solito conosce le macchine semi professionali o amatoriali molto meglio.
- Vi piacciono più i panorami o i dettagli? Siete timidi o vi avvicinate al soggetto? Indicare una focale è arduo, la cosa migliore sarebbe provare, maneggiare, fare un piccolo test. Ma non a me, alle attrezzature.
- Soffrite del colpo della strega? lasciate tutto in giro? siete disordinati, maldestri? Se avete totalizzato 4 SI meglio una compatta: leggera, maneggevole, non dovete cambiare ottiche e se vi casca buttate tutto e non se ne parla più, senza rancore. Se siete disposti a girare con la borsa in spalla e siete veloci a cambiare le ottiche anche il discorso cambia.
- Infine: che tipi siete, alla moda, classici, nostalgici, ipertecno? Me lo dovete confessare subito, perché dopo 10 mail decine di schede lette e link aperti, quando finalmente svelo il nome del modello che suppongo faccia per voi, sentirsi dire “ma no! a me piacciono le analogiche” è sempre dura.
Ci sono anche casi di persone che in seguito mi hanno scritto lamentandosi: hanno provato qualcosa che gli piaceva di più subito dopo l’acquisto o è uscito un nuovo modello e non li avevo informati. Abbiate pietà: ignoro molte macchine, non vi ho mai chiesto nulla ed è Natale anche per me.
Con affetto.
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.